Ass.reduci della prigionia di Cortetano
Fondata nel 1959, la sezione locale dell’”Associazione nazionale reduci della prigionia, dell’Internamento e della guerra di liberazione” è attiva nella piccola frazione di Cortetano ormai da quasi 50 anni. L’artefice della sua costituzione e primo e mai dimenticato presidente del sodalizio è stato il liutaio Carlo Pizzamiglio, scomparso nel 1992, alla tenacia del quale si deve anche l’inaugurazione, avvenuta il 12 Maggio 1963, del monumento ai Caduti ubicato in via Tripoli. Tra i nomi dei soldati periti durante i due conflitti mondiali, i cortetanesi hanno voluto aggiungere anche quello della piccola Luisita Codazzi, morta a soli 5 anni per le ferite riportate durante un violento bombardamento che colpì il paese nel 1944. Pizzamiglio, nell’organizzazione delle manifestazioni patriottiche (a cominciare dalla ‘Giornata del Ricordo’) per lunghi anni ha potuto contare sul valente appoggio degli amici Giorgio Domaneschi e Bruno Clerici. L’associazione oggi è guidata dal presidente Livio Morandi, sostenuto dalla preziosa ed insostituibile collaborazione della segretaria-factotum del sodalizio Giuseppina Pizzamiglio, figlia di Carlo.